Come dicono a Roma A RIECCOMI DI NUOVO QUI...
Scherzi a parte...è passato un sacco di tempo dall'ultima volta che ho aggiornato il blog...mi mancava anche un po'!
Al momento il mio capo non è ancora arrivato ed io ho già sbrigato quello che c'era da fare...cosi', mentre lo aspetto, sempre che non arrivi altro lavoro, mi sono precipitata qui...
Oggi ho particolarmente sonno...sono sempre + stanca...ma quando arivano le vacanze...sempre che io le faccia...
Sapete, qui in azienda la situazione è critica nel senso che hanno un sacco di lavoro, ma la capacità produttiva sta scendendo inesorabilmente, a causa di alcuni problemi.
Il mio contratto sta per scadere...sigh....e non nascondo di avere una certa preoccupazione per il futuro...forse mi sarà rinnovato anche per il mese di settembre, ma io, finchè non firmo, non sto tranquilla insomma...
E senza lavoro non vorrei proprio rimanerci...mi viene male solo al pensiero.
Sono iscritta a tutte le agenzie interinali possibili ed immaginabili..risultato....mi chiamano solo per call center....e basta con sti call center.....
Sono solo le 09.46, ma credetemi, queste poche ore sono state intense...
Dunque...mi sono svegliata da sola alle 05.40 e 56 secondi ( solo 4 secondi prima che la sveglia suonasse)....alla faccia dell'orologio biologico....mi sono preparata...ho cercato di salvare il salvabile, ma la mia faccia era veramente assonnata.....
Prima di uscire di casa non mi prende mal di pancia ?
Io poi ho i minuti contati...se poi perdo il treno ?
Un dolore assurdo..
E' un po' imbarazzante,ma, sapete, soffro di una colite assurda che mi monopolizza la vita..e credetemi..non è una cosa nervosa......dopo 4 anni il mio medico me lo ha confermato...
Ieri sera ho mangiato per cena delle deliziose polpettine si soia....con melanzane e zucchine grigliate come contorno...una meraviglia...
Vi dico la ricetta delle polpettine
Sono molto semplici e veloci:
Ingredienti:
un bicchiere di granulato di soia
sale
olio
1 patata media bollite
Parmigiano (il livieto mi fa male...ci manca solo quello- sono vegan, ma il parmigiano è l'unica cosa non vegan che uso..davvero il lievito mi fa stare male)
Fate reidratare la soia, secondo quanto scritto sulla vostra confezione...Vi verà come la carne tritata (che brutto paragone , ma così si capisce meglio). Schiacchiare con una forchetta la patata.
Mettere la patata, la soia, un goccio di olio, il sale e il parmigiano in una terrina e lavorare con le mani formando delle polpettine, che metterete in una teglia unta d'olio e poi in forno per gratinare.
Sono buonissime....
Comunque la soia è sempre un legume...infatti stamani si son visti i risultati.Con questa benedetta colite non so + che fare; le ho provate tutte.ora mi sto interssando per l'esame delle intolleranze e per l'idrocolon terapia..boh ? Voi ne sapete qualcosa ?
Uffa...che noia.....Dovendo viaggiare tutti i giorni poi la cosa diventa difficile da sostenere..
Sto aspettando agosto per riposarmi un pochino, anche per questo...se mi diranno che dovrò lavorare sarò contenta, ma anche un po' preoccupata per questo motivo.
Tanto per ricollegarsi al precedente post, non solo non c'è tempo per la famiglia, ma anche per sè stessi...uno non può stare male, non si può assolutamente ammalare se deve lavorare...
Tempo fa leggevo proprio un articolo che parlava di questo..diceva che la gente va a lavorare in stato pietoso, perchè ha paura di perdere il posto ( capisco perfettamente...anche io ho detto, quando avevo la sciatica, e se poi non mi rinnovano il contratto perchè vedono che sto male ?)
Io non sono certo un assenteista o una sostenitrice di tale categoria ...anzi....mi piace il lavoro duro...(da quando ho sentito, qui da me c'è ne sono molti, ma non rischiano il posto......), ma dico solo che così è disumano...
Questa è la condizione del lavoratore precario: senza certezze e senza garanzie...niente di niente...
Sono sicura che se un giorno avrò un posto "FISSO", mi comporterò come faccio ora, ovvero , prima di crollare devo essere proprio messa male, anche perchè ho un grande senso di responsabilità, insegnatomi dalla mia famiglia, ma sarà bello poter pensare che anche se mi venisse la febbre a 40 o se dovessi fare un'operazione, avrei comunque la possibilità fi farlo perchè sarei tutelata dalla legge, senza rischiare di rimanere "a piedi".
Il mio insegnate di yoga mi diveva sempre che a volte bisogna fermarsi, ascoltare il proprio corpo e non isogna prendere medicine se si hanno problemi, am aspettare che passi....be..dico beato lui che può.
Ascoltare il prprio corpo.io lo ascolto.lui mi dice....Fly...oh Fly....rallenta...stop, pausa...ma non si può...sempre di corsa ...pe non perdere il treno in senso figurato e non....
Mi rendo conto di essere un po' malinconica oggi...colpa della colite.di solito son un'ottimista.......Spero di non avere annoiato me stessa e chiunque leggerà questi miei pensieri.....
Ora si torna a lavorare...è bello il mio lavoro, mi dispiacerà , quando scadrà il contratto.
Nel frattempo cercherò di essere comunque grata alla vita e di non lamentarmi troppo...le piattole non fanno per me....
Ciao....
Fly